Be part of the next generation of Masticatory Science
<a class="cta-button" href="https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfNPOFCBl8twuPZh1lfrbeBgncTzcxkDUu_5f0ktUEX4Yw-/viewform" target="_blank">Diventa Approved Expert</a>

Cos’è Masticationpedia
Masticationpedia: è un progetto scientifico-editoriale innovativo, nato dall’osservazione di importanti anomalie cliniche, scientifiche, editoriali e professionali nel campo delle riabilitazioni masticatorie. La sua missione è affrontare tali criticità in modo aperto e costruttivo, proponendo soluzioni alternative e originali che mirano a restituire alla professione odontoiatrica il suo pieno valore medico, oltre ogni approccio tecnico-artigianale. La partecipazione attiva all’implementazione del progetto è riservata in modo esclusivo a professionisti dotati di profilo LinkedIn: medici, odontoiatri, ingegneri, fisici, matematici e altri colleghi qualificati. Solo questi profili, riconoscibili e verificabili, possono richiedere l’accesso come Approved Expert. Dopo una valutazione interna, potranno contribuire con articoli, proposte, e progetti scientifici. Tutti possono accedere ad una parte dei contenuti divulgativi del portale, ma solo i membri approvati con profilo LinkedIn attivo possono leggere tutti i contenuti e partecipare alla costruzione culturale e scientifica di Masticationpedia. Il progetto opera all’interno di una cornice filantropica, in quanto Charity Anglosassone senza fini di lucro, impegnata a promuovere cultura, scienza e innovazione nel settore sanitario. Il progresso scientifico – e, di conseguenza, il miglioramento della qualità della vita dell’essere umano – non coincide necessariamente con un’evoluzione incrementale, spesso di natura industriale, bensì con un progresso di tipo paradigmatico, generato dalla forza rivoluzionaria dell’ingegno umano.
Le trasformate di Fourier, oggi applicate in campi estremamente eterogenei, rappresentano un’estensione incrementale del concetto di numero complesso. Tuttavia, la vera svolta concettuale risale a ben prima: fu il matematico greco Erofilo di Alessandria (III secolo a.C.) uno dei primi a concepire entità matematiche oltre il reale, ma fu nel Rinascimento che la svolta divenne più concreta. Intorno al 1545, con la pubblicazione dell’"Ars Magna" di Gerolamo Cardano, emerse per la prima volta l’uso esplicito di radici quadrate di numeri negativi, pur considerate con diffidenza e definite "immaginarie", proprio per la loro natura apparentemente priva di significato reale.
Solo più tardi, nel XVII e XVIII secolo, matematici come Rafael Bombelli, René Descartes (che coniò il termine "immaginario") e Leonhard Euler ne formalizzarono l’utilizzo, ponendo le basi per un progresso continuo e incrementale nella matematica e nella fisica.<bs/> Da quel momento in avanti, lo sviluppo dei numeri complessi divenne il fondamento di nuove applicazioni, come le trasformate di Fourier, e condusse a una catena di innovazioni tecniche. Ma la scintilla iniziale fu un atto di rottura concettuale, non di evoluzione graduale.
Masticationpedia si colloca in questa stessa logica: non come semplice evoluzione incrementale del sapere, ma come progetto paradigmatico, capace di ridefinire il modo in cui la conoscenza viene concepita e condivisa.
Come partecipare
1. Selezione qualitativa attraverso LinkedIn: L’uso esclusivo del profilo LinkedIn consente di intercettare un pubblico già qualificato e in linea con i requisiti editoriali e scientifici della piattaforma. Questo approccio garantisce una comunicazione mirata, evitando candidature anonime o prive di riferimenti professionali verificabili. 2. Sicurezza e isolamento dal rumore digitale: L'accesso selettivo via LinkedIn protegge Masticationpedia dai rischi di vulnerabilità informatica e dalla dispersione comunicativa legata alle email generiche. La procedura di registrazione avviene periò nel seguente modo: utnte/collega si registra attraverso profilo Linkedin tramite il Single Sign on, Masticationpedia elabora il profilo per l'approvazione e risponde al richiedente tramine invio InMail Linkedin..

Il Book Index rappresenta il cuore pulsante di Masticationpedia. Non si tratta di un’enciclopedia tradizionale, né tantomeno di una rivista editoriale. È, piuttosto, un 'modello conoscitivo democratico e collaborativo', in cui solo professionisti accuratamente selezionati – riconosciuti come voci autorevoli nel proprio ambito scientifico – mettono il loro know-how a disposizione della comunità, sia essa scientifica o più ampia.
Due principi fondamentali
Il progetto si distingue per due caratteristiche essenziali:
# 'Una direzione tematica coerente': tutti i contributi seguono una traccia concettuale precisa – il tema delle 'riabilitazioni masticatorie complesse' – evitando la pubblicazione casuale di articoli disconnessi tra loro. Questo approccio garantisce coerenza, continuità scientifica e credibilità editoriale.
# 'Una funzione filosofico-paradigmatica': ogni contenuto mira a mettere in luce 'le anomalie della realtà clinica e scientifica', offrendo una lettura critica dei paradigmi esistenti e stimolando riflessione e innovazione.
Una struttura a tre livelli
Il Book Index è articolato in tre macro-aree, organizzate secondo un percorso di profondità crescente nella riflessione scientifica:
* 'Normal Science' (accesso pubblico): descrive lo stato dell’arte clinico-scientifico nella fisiopatologia del sistema masticatorio. È il punto di partenza per comprendere il contesto attuale.
* 'Crisis of Paradigm' (accesso riservato ai membri registrati): evidenzia le 'anomalie concettuali' e i 'limiti metodologici' dei modelli diagnostici convenzionali. Qui si mettono in discussione dogmi, criteri di validazione e approcci clinici non più sostenibili.
* 🎯'Extraordinary Science' (accesso riservato agli affiliati): propone nuovi 'paradigmi teorico-clinici' nel campo delle funzioni masticatorie. È il laboratorio avanzato dove la conoscenza evolve e si rigenera.

Membri approvati
The theory is when we know everything but nothing works. Practice is when everything works but no one knows why. In our case, we always unite theory with practice: nothing works and we don’t know why.
Albert Einstein